Venerdì scorso un crypto trader che crea contenuti su TikTok sarebbe stato rapito in Francia e poi rilasciato il giorno dopo, quando i rapitori hanno scoperto che non aveva abbastanza fondi per coprire le loro richieste di estorsione.
Il 26enne crypto TikToker è stato rapito venerdì sera mentre tornava a casa a Juvisy-sur-Orge, nel nord della Francia, secondo quanto riportato domenica dalla stazione radio francese Europe 1. I rapitori gli hanno chiesto di consegnare 50.000 euro (57.000 $) in crypto.
Il crypto trader di TikTok non aveva soldi
I quattro ladri avrebbero costretto il trader a salire su un veicolo rubato. Durante l'incidente è stato anche picchiato.
Tuttavia, il crypto trader, che ha 40.000 follower su TikTok, è stato rilasciato sabato dopo aver dichiarato di non essere in grado di pagare e aver mostrato ai rapitori l'esiguo saldo del suo account.
La divisione francese per la criminalità organizzata e specializzata sta attualmente indagando sull'incidente e, secondo Europe 1, al trader sono stati concessi sei giorni di indennità di inabilità al lavoro.
Aumentano i sequestri legati alle cripto in Francia
Quest'anno la Francia ha registrato un'impennata di rapimenti legati alle criptovalute, che ha persino spinto il ministro degli Interni del Paese a incontrare gli imprenditori del settore per affrontare le crescenti preoccupazioni in materia di sicurezza.
Il 13 maggio, alcuni assalitori hanno tentato di rapire la figlia e il nipote di Pierre Noizat, cofondatore e CEO del crypto exchange francese Paymium.
Il 3 maggio la polizia di Parigi ha anche liberato il padre di un imprenditore crypto, che era stato trattenuto per diversi giorni e a cui era stato tagliato un dito come parte del piano di rapimento da 7 milioni di euro (7,8 milioni di dollari).
Rapitori di crypto braccati dalla legge
Secondo quanto riferito dalla polizia francese, l'11 giugno sono stati effettuati altri arresti in relazione al rapimento del padre dell'imprenditore crypto.
La settimana precedente, il 4 giugno, una delle presunte figure chiave dietro una serie di recenti rapimenti legati alle crypto in Francia è stata arrestata in Marocco.
Nel frattempo, il 31 maggio la procura di Parigi ha incriminato 25 persone collegate a molteplici complotti che avevano come obiettivo figure di spicco del mondo crypto e le loro famiglie.